martedì 20 marzo 2012

#me - Sono tutti pazzi

Ieri gli operai stavano montando i mobili del bagno e io, con papà, ero lì vigile a controllare come stavano procedendo. Papà, giusto per fare conversazione, dice a uno degli operai: “Sai, Giulia vorrebbe fare architettura. Voi avete a che fare con gli architetti?”
“Sì. Sono tutti pazzi. Qualcuno normale c’è, ma sono pochi. Gli altri sono tutti pazzi.”
Voglio fare la pazza.

lunedì 12 marzo 2012

#me - I dubbi sono tanti, le paure anche di più

100 giorni alla maturità, tesina non ancora iniziata e mani in testa per strapparmi i capelli. Università, “dopo i test di ammissione voglio assolutamente fare un viaggio, magari a Londra”, “ma non mi prendono all'università, andrò a fare la barbona”. “Se mi prendono ad Alghero mi dovrò trovare qualche lavoretto, non posso dipendere dai miei”, Alghero è una distanza relativa che credo di poter affrontare, più vicina del continente (i sardi la penisola la chiamano così) a casa. “Ale! Guarda questo libro di architettura! È enorme! È bellissimo! Un giorno li scriverò io questi libri, e li venderò a 30 euro l'uno pure se c'hanno solo trenta pagine. Un euro l'una.”.

Quando riuscirò a...bo, trovare il tempo? Finire di studiare e mettermi seriamente al pc? Trovare un mouse?... scriverò un post su un negozio online che non spedisce in Italia (straaano!) ma che mi piace parecchio.

sabato 3 marzo 2012

#me - Non sono adatta

Non sono adatta a ciò che desidero. Voglio essere qualcosa troppo fuori dalle mie corde, da ciò che sono sempre stata. Non credo potrò essere tutto se non sono mai stata niente.
Non sono figa, non ho dei bei capelli, non sono fotogenica, non mi so truccare, non mi abituerò mai a camminare sui tacchi e non dirò mai cose davvero intelligenti. Ho tanto, ma a volte mi dico che mi sono abbandonata agli eventi, alle persone perché era l’unica soluzione, perché altrimenti sarei rimasta sola.
Ci provo. Giuro, ci provo. È che non mi viene bene.
Spero sempre che avvenga qualcosa che mi faccia cambiare tutta d’un colpo, che mi faccia essere ciò che desidero. Qualcosa che mi scombussoli tutto.
Non capisco se mi devo far bastare ciò che ho e limare alcune piccole cose o se debba tentare il colpaccio rischiando di ritrovarmi punto e a capo o forse anche prima del punto e a capo.
Mai che il mio boyfriend sia puntuale, il sabato. Ogni volta che ho tempo inizio a pensare. E se penso son cazzi amari, perché mi vengono in mente pensieri fin troppo oggettivi che purtroppo vorrei non avere…