La vita non mi sta andando
granché bene.
Sono fottutamente egoista e
voglio bene solo a me stessa. Ho passato anni a essere invisibile per gli altri
e di conseguenza per me stessa. Ora sto facendo pagare le conseguenze agli
altri.
Do molta importanza alla
scuola.
Sono un po’ presuntuosa perché
ammetto di raggiungere dei risultati se mi impegno.
Ho la lacrimuccia facile. Mooolto
facile.
Odio non avere un libretto di
istruzioni: sarebbe molto più facile sapere come ci si deve comportare in
determinate situazioni o, meglio ancora, come non crearle proprio.
Sono stronza e una parola
cattiva ce l’ho per tutti, da chi mi sta sulle palle a chi mi ama.
Amo follemente i pinguini.
Se invidio qualcuno non lo
critico: che senso ha fare come la volpe con l’uva? (Quando scrivo su twitter
che quelle con i capelli lisci e morbidi devono essere delle stronze, infatti,
scherzo).
Sono contraria alla pena di
morte.
Ho paura del buio e dei
coltelli puntati addosso.
Raramente esco di casa senza
smalto.
Voglio studiare architettura
ad Alghero, ma ho paura di non essere presa (ne prendono 25…) e di rimanere senza
fare nulla per un anno.
Credo che la bellezza sia uno
dei concetti più soggettivi esistenti. Una ragazza può essere bella per dei
canoni quasi universali, ma molto spesso trovo queste ragazze belle e basta,
senza niente che mi intrighi.
Riconosco i miei limiti e
molto spesso mi dico che punto troppo in alto. E contraddico uno dei punti più
su, dove dico di essere presuntuosa. Vado a momenti.
Sono incoerente e cambio idea
molto spesso.
Odio i Soliti Idioti.